Tra le varie tradizioni e feste religiose di Alviano se ne ricordano due in particolare che rappresentano lo spirito della comunità.
La prima consisteva nell’andare di casa in casa “accattanno per i morti” : per tutto il mese di novembre i ragazzi giravano per il paese bussando alle varie porte e chiedendo uova, formaggio e pane in cambio di preghiere da recitare in famiglia.
La tradizione è finita con la seconda guerra mondiale, ma da qualche anno è stata ripresa col tradizionale giro della Vecchiarella, che tra il 5 ed il 6 gennaio passa casa per casa cantando per le anime del purgatorio, in cambio di elemosina.
L’altra tradizione si riferisce ad alcuni secoli fa, quando ancora Alviano era sotto il feudo del principe Doria Pamphili: il giorno dell’Immacolata, l’8 dicembre, si usava scegliere fra le zitelle del paese tre donne alle quali lo stesso principe assegnava la dote.